Il Principe e la Rondine

Quando proviamo attaccamento verso qualcosa è sempre presente la paura, la paura di perdere tale cosa, e persiste un senso di insicurezza” J. Krishnamurti

Un principe vive rinchiuso in un magnifico castello, si sente solo, a volte si annoia e passa il tempo studiando, giocando e chiacchierando.
Vive da solo perché il “mondo fuori” è troppo pericoloso, gli fa paura tutto quello che accade tra gli uomini: la guerra, le malattie, persino la Natura lo spaventa.
Un giorno, però, conosce la melodiosa voce di un bellissimo uccellino: una rondine dal piumaggio delicato e dal canto soave che per magia riesce a bucare la cortina del castello e ad entrare nella sala del trono.
Quella conoscenza inaspettata cambia la vita del principe, ora tutte le sue azione si svolgono in funzione di quell'esserino e l'attesa degli incontri diventa l'unico scopo della sua vita, fino alla pretesa che essa rimanga per sempre con lui, nel suo magnifico castello, lontano dal suo mondo naturale.
Nella gabbia dorata la piccola rondine si ammala, deperisce e non canta più; il principe non capisce perché dopo tanto amore profuso per lei essa non lo ricambi col suo melodioso canto.
Solo quando lo capirà inizierà a vivere davvero!
La nuova produzione Florian Metateatro dedicata ai ragazzi è un inno alla libertà e all’amicizia autentica: il principe, superate le sue paure attraverso l'amore per la Libertà cantata dall'amica, uscirà finalmente dal castello per incontrare la vita “vera”.
La poesia delle ombre cinesi, la sand art e il coinvolgimento emotivo del linguaggio teatrale ci fa riflettere sull' Amicizia vera, quella che ci aiuta ad accettare e a rispettare l'altro e a desiderare la sua felicità prima ancora della soddisfazione delle nostre necessità.

età dai 6 anni 
durata 55'

Produzione
Florian Metateatro
Regia Flavia Valloppi

con Edoardo De Piccoli
ombre e sand art Oscar Strizzi
voce della rondine Vittoria Manni
drammaturgia e regia Flavia Valoppi
tecnica Ilaria Di Meo, Andrea Micaroni
suono Globster
oggetti di scena Miriam Di Domenico
le rondinelle sono costruite da Tatiana Pisareva
cura Giulia Basel
grafica Altrastella