Pieno di Vita

“Un pieno di vita… come te lo spiego, sai .. un pieno di vita è come quando ti accorgi che le scarpe che ti piacciono ti stanno da Dio, hai presente? Oppure stai male, ti mangi la nutella e il mondo sembra andare a posto. O ancora quando riesci a dire una bugia, anche piccola, e non pensi, quanto sono meschino, al contrario ti senti un eroe, perché hai salvato una situazione difficile e la gente ti sarà grata per questo gesto apparentemente volgare, ma che hai compiuto sacrificando la tua integrità.

Ecco, questo per me è un pieno di vita. Riuscire a cogliere nella banalità dell’attimo qualcosa di inaspettato, lo scarto, la sorpresa, l’emozione…”

Lo spettacolo propone un’analisi di esperienze, desideri e paure capaci di farci fare “un pieno di vita”: storie semplici, basate sulle piccole cose che quotidianamente alleggeriscono o appesantiscono le nostre giornate, frammenti di luci ed ombre che penetrano la nostra esistenza.

La natura dei racconti e della situazione proposta  necessita di una voce che sussurri all’orecchio l’esperienza da condividere, in  un rapporto ravvicinato e intimo con gli spettatori (massimo 40 persone) che prenderanno posto sul palco insieme agli attori.

Prima dello spettacolo  il pubblico verrà invitato a compilare un questionario con domande quali: Quale rito, azione o piccola superstizione ti aiuta a sentirti a tuo agio in una situazione scomoda? Chi o cosa riesce davvero a darti un “pieno di vita”?
Alcune di queste risposte verranno lette al termine dello spettacolo sorseggiando una tisana come viatico prima di andare a dormire. 

POSTI LIMITATI 
PRENOTAZIONE CONSIGLIATA

Regia Beatrice Ripoli
Debutto

con Valentina Renzulli
e con Maurizio Castellani, Lucio Cecchini, Andrea Ricci
scenografia Pino Bernabei, Luigi Proietti
collaborazione ai testi Antonella Giacon
luci Pino Bernabei